M. La Fine E Il Principio

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Highlights

  • A guardare la foto, si potrebbe nutrire l’illusione che il Capo del fascismo e quello della Legione siano generati dalla folla stessa, in un parto verticale, una generazione ascensionale, due megaliti sacri a collegare la terra degli uomini a questo cielo maledetto.
  • Ma chi è dunque – si chiede il giovane miliziano – quell’uomo che parla come Lui, gesticola come Lui, come ha visto mille volte nei cinegiornali, ma non è Lui? È Lui, è proprio Lui – mio giovane, stolto testimone. È Benito Mussolini. E sta recitando ancora se stesso. Come sempre.
  • Le parole di Hitler risuonano dall’aldilà, salgono dalle profondità anossiche di una terra devastata, da una quiete silenziosa, già prossima all’inorganico, rotta soltanto dagli accessi di collera del condottiero sconfitto.
  • Tratta con tutti, inganna tutti, minaccia la violenza, punta sul compromesso politico, Benito Mussolini. Come ha sempre fatto, come fece in principio, ai tempi della marcia su Roma. Salvo che questo non è il principio, questa è la fine.
  • La vostra Repubblica nasce qui, su questa piazza, fondata su questo cadavere scannato a un uncino da macellaio. Mentre i vigili dirigono il traffico della folla accorsa, spontaneamente, a contemplarlo. Mentre i fotografi professionali scattano immagini destinate a diventare cartoline postali da scambiare a Natale. Nasce qui, in questo momento, su questa terra, sotto questo cielo di piazzale Loreto la vostra Repubblica e sarà nata qui per sempre.
  • È vero: andava fatto, era necessario, era persino giusto. Eppure non potrete mai perdonarvi per l’odio uguale e contrario all’amore che gli tributaste da vivo, non potrete mai cancellare le impronte insanguinate del popolo scaduto a plebaglia che calpesta il suo idolo di ieri, non potrete sopportare l’intera storia umana che avete, così facendo, condannato oggi a un eterno non senso.
  • tutti i problemi si riducono a uno soltanto, quel problema a un nemico, il nemico a uno straniero, lo straniero a un invasore. E il nemico straniero invasore si può uccidere, si deve uccidere, un colpo alla testa e uno al cuore.
See you soon?
© 2025 Alessandro Desantis